Developed by jtemplate

Articoli recenti

Newsletter

La mutazione da semplice fattoria a fattoria sociale, con quella miriade di servizi che quest’ultima è in grado di offrire, ha quindi animato la centralità dell’intervento della presidente Critelli. Educazione, istruzione, formazione ma anche assistenza sociale e sanitaria, quindi riabilitazione, terapia, integrazione nella società ed apprendimento permanente, tra i principali servizi spiegati dettagliatamente da Critelli. E poi il quesito: perché la fattoria è prescelta in tale ruolo? «Perché offre un contesto ineguagliabile rispetto ad altri luoghi» ha affermato Critelli, guardando ad attività come prendersi cura di animali e piante, assistere dunque all’evoluzione della vita ed assimilare l’orologio ed i ritmi della natura, imparando la pazienza, l’attesa e la soddisfazione nel vedere maturare i frutti del proprio lavoro.

«La Fattoria sociale rappresenta dunque una risposta concreta ai bisogni manifestati dalla società, soprattutto nelle aree del Sud Italia ed in quelle marginali» ha evidenziato la presidente di “Agricoltura è”, definendo poi la consapevolezza dell’agricoltore sociale, chiamato ad un approccio differente alle attività che si pone in relazione rispetto ai soggetti che l’agricoltore avrà in affidamento. Sia l’agricoltore che i suoi dipendenti dovranno dunque seguire un periodo di formazione volto a preparare gli stessi all’esperienza del caso.

Ma c’è una precisazione importante. «L’azienda agricola non deve trasformarsi in un ospedale o in una comunità di recupero, così come l’agricoltore non può diventare un medico o un assistente sociale - ha voluto specificare Critelli - il ruolo dell’agricoltore rimane tale e l’azienda dovrà comunque portare avanti le sue attività storiche». Nella fattoria sociale verrà difatti ritagliato uno spazio protetto dove i soggetti, affetti da problematiche di vario genere, possono svolgere attività attinenti ad un ruolo preciso nell’azienda.

Si è quindi passati ad un’analisi dettagliata della normativa nazionale e regionale inerente la materia oggetto del seminario, rilevando delle falle nel regolamento attuativo regionale della legge n.14 del 2009, che avrebbe dovuto esplicitare meglio le diverse fattispecie.

L’attenzione si è particolarmente soffermata sui punti della normativa regionale, partendo dall’iscrizione all’albo delle fattorie sociali e specificando quali siano i diversi soggetti considerati svantaggiati dal testo in questione. Poi riferimenti mirati hanno posto sull’attenti i partecipanti in merito alle cause di illegittimità che potrebbe sorgere nelle convenzioni volte al riconoscimento della fattoria sociale.

Dati alla mano, Critelli ha quindi riportato i numeri di un’indagine conoscitiva condotta su un campione di 353 aziende sociali a fronte di circa duemila esistenti sul territorio nazionale, rilevando come, delle 123 che hanno aderito al report, 64 siano gestite da cooperative sociali e solo 29 da imprese individuali.

Nel dettaglio, il territorio calabrese presenta in totale 18 aziende iscritte all’albo, un numero che potrebbe crescere notevolmente anche e soprattutto grazie a cooperative come quelle gestite dal gruppo Goel, «un’esperienza valida - ha sottolineato Critelli - che può essere d’esempio per quelle che stanno cercando di intraprendere questa attività».

In chiusura, proficuo dibattuto tra i presenti, ai quali si è aggiunto l’intervento del Presidente di Anpa – LiberiAgricoltori Calabria, Giuseppe Mangone, riportando gli aspetti storici che portarono alla stesura della normativa regionale sul settore della multifunzionalità, dove un ruolo marginale giocò, proprio, l’ambito sociale. Ne è conseguito un quadro di norme carenti, percui, molteplici aspetti andrebbero rivisti, per Mangone, tanto nella legge quanto nel regolamento attuativo. «Credo che in Calabria ci sia bisogno di fattore sociali - ha affermato il Presidente di Anpa - LiberiAgricoltori, specificando altresì come - l’agricoltura potrebbe offrire un grande contributo sociale solo con investimenti adeguanti in questa direzione».

Chi è Online

Abbiamo 72 visitatori e nessun utente online

Statistiche

Visite agli articoli
255061

Condividi

Facebook